Su questo Fonepad troviamo Android 4.2.2, il sistema operativo non è stato eccessivamente stravolto da Asus e nel complesso giudichiamo in maniera positiva le feautures introdotte dal produttore. Esteticamente le differenze rispetto ad Android “stock” non sono troppo evidenti, Asus ha comunque modificato diversi aspetti: tra questi il più importante è il tema che da scuro diventa chiaro. Da segnalare il fatto che personalmente, quale amante dell'esperienza Android “pure Google”, avrei gradito maggiore uniformità complessiva negli abbinamenti cromatici relativi alle icone ed alle più disparate applicazioni preinstallate. Questa è tuttavia una lamentela da parte di un utente molto attento che difficilmente giungerà invece da parte di un utente meno esperto.
Per quanto riguarda il lato software, ed in particolare in relazione alle applicazioni preinstallate e alle funzionalità introdotte da Asus, non possiamo non segnalare la grande utilità del pennino. Esso si interfaccia in maniera rapida e funzionale con il sistema e risulta molto comodo in diverse situazioni. Il phablet è provvisto inoltre di un software ad hoc per prendere note o disegnare e salvare il lavoro creato il tutto mentre in background possiamo ancora visualizzare l'app aperta precedentemente.
Tra le altre novità introdotte da Asus citiamo la possibilità di effettuare un “resize” virtuale dello schermo in modo da ridurne le dimensioni ed utilizzare il phablet con una sola mano. Altra caratteristica importante è la presenza di una sorta di launcher rapido accessibile con uno swipe dal basso verso l'alto (esattamente come si fa per aprire Google Now) che permette di accedere in maniera molto veloce alle nostre applicazioni preferite.
In termini di applicazioni preinstallate possiamo dirvi che abbiamo visto di peggio, non ci sono infatti app davvero inutili....anche se tutto dipende dalle esigenze dell'utente. Anche in questo caso, in qualità di “esperto” non posso non segnalare il fatto che forse sarebbe stato meglio limitarsi ad integrare solo le app strettamente necessarie per il sistema, ma capisco bene che il target a cui si rivolge il produttore non è quello di utenti smaliziati ma comprende una fascia ben più ampia di consumatori e di conseguenza anche coloro che gradiscono trovare diverse applicazioni già pronte per essere utilizzate sul loro nuovo smartphone senza dover andare a scaricarle dal Play Store.
Ulteriori approfondimenti sull'aspetto software del dispositivo sono disponibili nella videorecensione, dettagliare tutti gli aspetti del sistema operativo in forma scritta sarebbe risultato davvero troppo pesante per il lettore.